Fonte foto: @CagliariCalcio su X.
Fonte foto: @CagliariCalcio su X.
L’attaccante rossoblù Mattia Felici, classe 2001, è tornato a parlare del mancato trasferimento al Venezia durante l’ultima finestra estiva di calciomercato. Dopo settimane di voci e trattative, sembrava tutto pronto per il suo passaggio in Laguna, ma alla fine il giocatore ha deciso di rimanere in Sardegna e continuare la sua avventura con il Cagliari di Fabio Pisacane.
Una scelta che, col senno di poi, si è rivelata più che positiva. Felici ha infatti trovato spazio, fiducia e anche la gioia del suo primo gol in Serie A, confermando il suo valore e la bontà della decisione presa.
Intervistato dal portale TuttoMercatoWeb, Felici ha raccontato le emozioni di quei giorni frenetici:
«Rimanere al Cagliari è stata la scelta giusta, sì. Anche perché, appena sono rimasto, subito dopo ho fatto il mio primo gol».
Parole semplici ma cariche di significato, che mostrano la serenità di un giocatore maturo e consapevole. Felici, arrivato in rossoblù dopo le esperienze con Palermo e Feralpisalò, ha saputo conquistare la fiducia del suo tecnico grazie alla sua versatilità e alla capacità di adattarsi a diversi ruoli offensivi.
Pisacane lo utilizza spesso come jolly sulla trequarti o come esterno alto nel tridente, sfruttandone velocità e imprevedibilità.
A soli 24 anni, Felici rappresenta uno dei volti più interessanti del nuovo Cagliari. La sua permanenza è un segnale importante anche per la società, che continua a credere nei giovani e nel loro percorso di crescita.
Il suo primo gol in Serie A è stato più di una semplice rete: un segno del destino, un simbolo di appartenenza a una squadra che lo ha accolto e valorizzato.
Felici oggi è felice — nel nome e nei fatti — e guarda avanti con entusiasmo: il suo obiettivo è chiaro, diventare un punto fermo nel Cagliari di Pisacane e contribuire, con corsa e talento, alla salvezza e alla crescita del gruppo rossoblù.
LE ULTIME NOTIZIE SUL CAGLIARI
Seguiteci su X!